Ress “conquisteremo i tifosi”

Corriere di Siena
Dopo il buon esordio stagionale, che ha portato una Supercoppa in bacheca e una bella vittoria in campionato ai danni di Cremona, la Mens Sana si prepara a partire con il piede giusto anche in Euroleague. Domani i campioni d’Italia saranno di scena sul campo “amico” di Firenze contro il Galatasaray di Ergin Ataman, già incontrato nel precampionato. Ma questa volta sarà una sfida diversa, lo sanno bene coach Crespi e i suoi giocatori. Si riparte da quello che ha raccontato il debutto in serie A di due giorni fa, che ha visto Siena cominciare con qualche colpo a vuoto e chiudere letteralmente sul velluto dopo aver schiantato le resistenze di una Vanoli che per 30 minuti ha provato in tutti i modi a rimanere aggrappata al risultato. Via via sono saliti in cattedra Hunter con la sua fisicità, Carter e English con le loro mani fatate dalla lunga distanza, per non parlare di Spencer Nelson, immenso quanto poco appariscente. L’ex Treviso è già calato nel ruolo di leader di esperienza che lo staff tecnico gli ha cucito addosso durante l’estate e lo dimostra ogni volta di più. La prima giornata, che ha visto cadere tante favorite della vigilia come Milan o, Sassari e Avellino, ha consegnato quindi una Mens Sana vincente ed esplosiva in attacco, mentre in difesa ci sono vari nodi da riallacciare e le amnesie non sono mancate. L’annata è però solo all’inizio, il tempo per aggiustare il tiro non mancherà. Da domani, come si diceva, sarà tempo di pensare all’Europa che conta, con il “Mandela Forum” di Firenze pronto ad aprire le proprie porte ai tifosi che vorranno raggiungerlo da Siena, ma anche a quelli provenienti da tutta la Toscana desiderosi di vedere un grande spettacolo di basket. L’evento, che aprirà il cartellone continentale contro il Galatasaray, è stato presentato dal vicesindaco e assessore allo sport del capoluogo regionale, Stefania Saccar-di, insieme all’assessore regionale allo sport Salvatore Allocca, al general manager biancoverde Ferdinando Minucci e al capitano Tomas Resa “Venire a Firenze – ha spiegato il dirigente – significa spostare tutto, ma c’è il giusto entusiasmo per la risposta che ci sta dando la città. Dobbiamo far collimare esigenze sportive di licenza pluriennale, che per noi è fondamentale, con quest’apertura alla Toscana che viene da lontano”. Ress ha avuto parole anche per i tifosi: “Capisco il loro disagio perché la squadra è di Siena, ma la miglior medicina è vincere. Se iniziamo a farlo a Firenze, si convinceranno a seguirci”. Stefania Saccardi ha chiuso il cerchio: “Siamo felici di accogliere questo grande evento che consentirà agli appassionati di basket e agli sportivi fiorentini di poter godere di uno spettacolo di straordinario livello, in un Mandela Forum rinnovato grazie all’intervento della Regione Toscana”.