Crespi: “Questa è la risposto che chiedevo”
5 novembre 2013 Rassegna Stampa
Corriere di Siena
Coach Crespi, ieri a Pesaro, ha ottenuto dai suoi ragazzi i segnali che si aspettava. Per questo è estremamente soddisfatto. “Siamo venuti qui – spiega – dopo una brutta partita in Polonia. Magari adesso sembra tutto tacile, invece la nostra è stata una prestazione molto seria. Avevo visto le facce giuste alla vigilia, poi i miei giocatori hanno risposto sul campo e questo va a loro merito. Dopo una partenza equilibrata, nel secondo quarto abbiamo mantenuto costante la pressione difensiva. Nella prima frazione abbiamo sbagliato alcuni tiri per preoccupazione, poi abbiamo avuto percentuali migliori e ci siamo mossi bene contro la zona, abbiamo fatto spaziature, penetrazioni e passaggi. E’ indice di miglioramenti che non si raggiungono in un giorno e che testimoniano che a Siena c’è gente che ha voglia di giocare insieme”. Il tecnico spende poi parole specifiche
per uno dei suoi uomini: ”Cournooh è stato molto bravo a livello di atteggiamento. Qualche giorno fa gli ho detto che ero in
debito con lui perché non gli stavo dando spazio, l’ho spronato a lavorare perché volevo arrivare a dargli minuti importanti, non certo contentini. Lui lo ha fatto e ha saputo prendersi tiri in maniera intelligente e giusta. Complimenti per come si è mosso”. Sull’altro fronte, Sandro Dell’Agnello è schietto fin dalle sue prime parole: “Noi e Siena, al momento, non siamo nemmeno lontani parenti, quindi abbiamo deciso di rischiare qualcosa per rimanere a contatto. A cavallo tra il secondo
e il terzo quarto i nostri avversari hanno fatto 6/8 da 3 e li il discorso si è chiuso. Ci siamo arrotolati su noi stessi e abbiamo smesso di giocare. Abbiamo 7 effettivi, quindi dal punto di vista tecnico io mi fermerei qui perché si rischierebbe di parlare di due sport diversi. Però voglio ringraziare la gente che è venuta a sostenerci e che ha capito le nostre difficoltà”.
Il trainer della Vuelle manda un messaggio alla Mens Sana: “Le auguro il meglio, ho giocato con quella maglia e sono rimasto legato alla piazza. Non so se la squadra sia attrezzata per l’Euroleague, ma per il campionato senz’altro sì”.