Mens Sana mette paura a Milano prima di cadere
13 gennaio Rassegna Stampa
Corriere di Siena
Non riesce nell’impresa la Montepaschi Siena. L’Armani Jeans Milano la spunta nel finale di gara grazie ai colpi dei suoi singoli campioni, dopo un secondo tempo dominato. La reazione di Siena si è palesata nelle fasi iniziali dell’ultimo quarto ma l’ex Moss e Langford hanno dato il colpo di grazia ai senesi che non hanno retto l’urto dei tiratori di Milano. Fari puntati su questa sfida, la regina delle partite del nostro campionato. Una gara tanto attesa che vedeva Hackett affrontare quelli che
fino a poche settimane fa erano i suoi compagni. Milano, forte dell’exploit in Europa contro i campioni in carica dell’Olympiakos, cercava da questa partita risposte anche in campionato, per ribadire il molo di autentica favorita designata. Dall’altra parte Siena voleva dimostrare di non essere da meno, facendo capire ai lombardi che lo scudetto era ancora cucito sulle proprie maglie. Grande lotta nei pruni minuti di gara. La posta in palio è alta e le difese hanno la meglio. Samuels firma il primo canestro del match dalla lunetta, ma è Haynes a spaventare i meneghini con una tripla (1-3). Siena
trova addirittura il +5 con Carter e Ortner, ma nel finale di primo quarto Langford risponde ad un ottimo Haynes, segnando il punteggio sulla perfetta parità , 10-10. Hunter è in grande spolvero nel secondo quarto e torva i punti per il 12-16 di Siena. I toscani giocano meglio, senza dubbio, e grazie ai canestri del solito Hunter e di Green, i ragazzi di Crespi volano sul +9, 20-29 al 18′. Un finale di primo tempo che vede comunque la reazione dei padroni di casa che riescono a ricucire lo strappo con la tripla di Moss, ed i liberi di Hackett e Langford (28-31). Un super Moss inizia il secondo tempo con la stessa precisione con
cui aveva chiuso il primo e completa la rimonta di Milano, con 8 punti consecutivi (36-31- al 22′). Green spezza l’egemonia dei lombardi, ma stavolta è Melli ad infilare la terza tripla di squadra del terzo quarto di Milano (39-33 al 25′). I senesi sono in chiara difficoltà sotto i colpi dei padroni di casa ed il solo Ress riesce a tenere testa allo strapotere di un superlativo Moss, devastante dalla lunga distanza (44-37 al 27′). Finale di terzo quarto caratterizzato dai tiri dalla lunetta di Hackett e
Langford che fissano il punteggio sul 50-42. Siena si accende improvvisamente e trova le triple di Haynes e Carter che riaccendono di fatto il match (50-48). Langford e Moss bloccano momentaneamente lo show degli ospiti, perché Jenning
infila la retina dalla lunga distanza (54-51 al 33′). Milano però, pur non avendo i ritmi del terzo tempo, riesce a difendere bene e a tenere un piccolo margine, dopo il canestro di Hunter, (57-53 al 36′). Ma è la qualità dei singoli a fare la differenza tra le due squadre. Prima Hackett e poi la tripla di Langford portano la Montepaschi a -9a 3′ dalla sirena. Finale con i padroni
di casa in grande controllo e con Siena che deve arrendersi 66-56.