Montepaschi, ora è vicino l’addio all’Europa

Corriere di Siena

La Mens Sana è molto vicina a dire arrivederci all’Europa. La classifica del girone di Euroleague è impietosa da questo punto di vista. Oltre a tre vittorie nelle rimanenti partite è infatti necessario sperare anche nei successi del Kliimki e di qualche risultato favorevole. A prescindere da tutto questo l’Eurocup va onorata fino all’ultimo secondo dell’ultima partita, prendendola come una bella occasione di crescita. Per fortuna il calendario prevede una sola trasferta dopo la Coppa Italia a Mosca contro il Khimki (12 febbraio) e due partite casalinghe, ad iniziare da mercoledì prossimo 29 gennaio contro il Maccabi Haifa, quindi il match finale contro il Nymburk previsto per mercoledì 19 febbraio. La squadra avrà dunque modo di allenarsi con calma, cercando l’amalgama con i nuovi arrivati e ritrovando la forma in tanti giocatori che in questi mesi hanno speso moltissime energie, come Nelson, Ress, Green e Ortner, ma anche Viggiano e tutti gli altri. Questo calo ha fatto passare in second’ordine la grande crescita di Cournooh rispetto a settembre e di Hunter, che potrà essere un fattore determinante nei prossimi mesi. L’obiettivo stagionale necessario, non dimentichiamolo, è arrivare fra le otto in regular season mantenendo la licenza triennale di Euroleague. La parola d’ordine è dunque “Campionato”, con la Coppa Italia (7-9 febbraio) che già bussa alle porte, ma sarà preceduta dalla partita con Reggio Emilia (26 gennaio) e dalla trasferta a Bologna contro la Virtus, due partite in cui già si potranno vedere i frutti del lavoro di questi giorni, sperando nel recupero di Janning, assente nella trasferta in Israele, per il quale la situazione è in evoluzione e sta facendo le terapie del caso per il recupero dall’infortunio muscolare. La squadra ieri è tornata in tardissima serata (tanto per non farsi mancare un po’ di fatica) ed ha subito fatto un’ora di allenamento e Janning ha svolto terapie e poi un lavoro differenziato sul parquet.