Pancotto: “Siena un’onda gigantesca da aggredire per non essere travolti”
18 gennaio Rassegna Stampa
Corriere di Siena
La storia della Mens Sana tornata stabilmente in serie A, dopo il purgatorio della B1 e le fiammate di Dado Lombardi, ha un nome e un cognome: Cesare Pancotto. Il coach che ha accettato la sfida in A2 e se ne è andato lasciando un biglietto per l’Europa
(la Coppa Korac), domani sfiderà le canotte biancoverdi dal timone di Cremona. Alla vigilia del match spiega: ”Contro Siena dobbiamo colmare un gap, sia di talento individuale che di esperienza ad altissimo livello. Gli avversari hanno una panchina
inesauribile. Dovremo sfruttare i nostri valori, con i quali abbiamo saputo dare una risposta importante nelle ultime due partite. Sarà fondamentale avere più fame di chi avremo davanti, ma questa volta sarà difficile perché la Mens Sana, se la aspetti, è un’onda gigantesca che ti travolge. Se invece la vai a cercare e le vai contro deciso e determinato, può darsi che
tu possa superarla. Questo lo dico sia per il rispetto che ho per la Montepaschi, sia perché comincia un girone di ritorno in cui dovremo prenderci i risultati, non attenderli”.