“Bella prova E’ mancato Carter”

Corriere di Siena

Marco Crespi non fa drammi per una vittoria sfumata negli ultimi minuti e che per larghi tratti sembrava quasi in pugno. “Complimenti a Caserta – comincia la sua analisi. – Ha vinto una sfida molto intensa e vibrante. In particolare, è stato molto bravo Michele Vitali, che ha fatto il canestro della vittoria, senza il quale forse parleremmo di un’altra partita. Sono molto soddisfatto della nostra prestazione, ci mancava Carter che per noi è importantissimo non tanto per i punti che segna, ma perché siamo una squadra di sistema e con un tassello in meno si rende in un altro modo. Non è una giustificazione ma un dato di fatto. Per fortuna, la mamma di Josh ha superato una crisi importante, così oggi il ragazzo partirà e tornerà a Siena. Questa per noi è un’ottima notizia”. Così vengono dissipate le voci, messe in giro ad arte da qualcuno e rimbalzate a più riprese anche sotto le volte del Palamaggiò, che l’americano non avesse alcuna intenzione di lasciare gli States alla luce della situazione societaria di Siena. “L’unico piccolo rammarico che ho -riprende il commento di Crespi – è per i rimbalzi che abbiamo lasciato ai casertani nell’ultimo quarto. Poi, se penso all’aggressività avuta per tutto il match, il fatto che gli avversari non siano andati in bonus fino in fondo mi spinge a voler riguardare meglio questa partita. Comunque i canestri vincenti sono arrivati da Roberts e Vira situazioni di uno contro uno cercate con volontà, non certo per nostri problemi tattici”. Sull’altro fronte, Lele Molin è quasi incredulo: “Sono punti pesantissimi. Un applauso alla squadra che ci ha creduto per 40 minuti e alla fine è riuscita a concretizzare il desiderio che aveva. La seconda parte è stata giocata meglio della prima in termini di determinazione soprattutto nella nostra metà campo, ma anche in capacità di leggere le difese di Siena. Ma senza la spinta che è arrivata dall’anima, non avremmo mai potuto vincere. I miei uomini sono riusciti a rimanere sempre sereni e ci hanno creduto”.