Matt è stratosferico insieme a Viggiano e Haynes

Corriere di Siena

Ecco le pagelle relative all’incontro di ieri:
Viggiano 7,5: Mai un atteggiamento fuori posto, mai che abbia fatto mancare il proprio impegno. Semplicemente, non riusciva più ad incidere. Si palesa nel momento migliore, firmando un parziale importante nel terzo periodo.

Hunter 6,5: Buon inizio, poi commette un paio di falli che lo mettono in difficoltà. Ottimo impatto nell’ultimo quarto.

Cournooh 6: Dà il suo contributo.

Haynes 7: Primo tempo da comparsa, ripresa gagliarda. Ormai è un copione al quale siamo abituati, ma non pensiate che sia scontato.

Carter 6,5: Partita senza picchi, fatta principalmente di impegno in difesa. Finché non mette la bomba decisiva. Cecchino.

Janning 8: Ancora una volta è una delle anime della squadra. Banchi gli piazza addosso Moss, attestato di stima. Partita totale con  canestri, rimbalzi, assist, difesa su Langford. Ennesima scoperta.

Ress 7: Primo possesso con schiacciata e braccia alzate ad arringare il pubblico. Spaventa tutti con una brutta caduta, ma rientra puntualmente caricando pubblico e compagni. Capitano.

Ortner 6-: Tra i pivot è quello che subisce di più Samuels.

Nelson 6,5: Spesso vede il canestro piccolo come una tazzina da caffè, ma la sua utilità va al di là delle cifre.

Green 6: Firma un paio di canestri da fenomeno, per il resto si limita ad un playmaking accorto, senza cercare di strafare.

Squadra 8: Il parquet casalingo è sacro, guai a concedere di violarlo senza lottare. Ancora una volta i biancoverdi scendono in campo con una ferocia incredibile. Peccato che le energie spese dietro offuschino la vista all’attacco. Ancora una volta, vittoria di cuore e attributi, con una resistenza strenua in difesa e giocate di coraggio in attacco. La serie è aperta, a dispetto di tutto e di tutti: valori in campo, situazione societaria, benevolenza del movimento (per non andare oltre). Il muro evocato da Crespi non è ancora completo, ma di mattoni ne mancano appena 2.

Nicola Panzieri