“Un giorno speciale Ho avuto un dono”

Corriere di Siena

Non si presenta in sala stampa in giacca e cravatta, ma con la maglietta con la scritta #Somelhing different. Qualcosa di differente. Qualcosa di incredibile. Qualcosa di straordinario. E’ quello che ha fatto la Mens Sana quest’anno per arrivare fino alle finali scudetto. Per l’ottava volta consecutiva. Crespi, per parlare delle emozioni e delle straordinarie sensazioni
che si provano ai playoff cita l’ex et della Nazionale Boscia Tanjevic. Non è mai banale, coach Crespi. Non lo è stato neppure questa volta: ”Quello che è stato il mio maestro di sport e di cultura sportiva, cioè Boscia Tanjevic – dice l’allenatore della Mens Sana -, un giorno disse una cosa nello spogliatoio. Ricordo che disse ai giocatori: ‘Ricordatevi che le emozioni che sentite
durante i playoff sono incredibili. La maggior parte delle persone le cerca per tutta la vita e non riesce a trovarle. Quando smetterete di giocare le rimpiangerete perché sono qualcosa di speciale’ “. Something different. appunto. Poi continua:
“Dentro questo palazzetto tutte le persone hanno avuto il piacere, la fortuna, il merito di vivere un’emozione speciale. Parlo di una finale conquistata in un club che ha vinto sette scudetti consecutivi ma credo che tutti i giocatori oggi abbiano vissuto un’emozione particolare. La mia emozione non ha una spiegazione. Avere la possibilità di vivere l’emozione della vita è un dono. Oggi io ho avuto un dono. Questa maglietta l’ho indossata per la prima volta oggi. Io non l’avevo mai voluta indossare. Mi sentivo che ci sarebbe stato un giorno speciale per indossarla. Credo che per una squadra sia più importante il percorso
che la meta: questa meta che abbiamo raggiunto è al di là del sogno”. Poi, sulla “conduzione” di Magro per funghi minuti durante il match, con lui seduto in panchina, dice: “Si guida la squadra durante la settimana”. “Se si parla di cultura
sportiva – conclude – credo che questo gruppo abbia fatto qualcosa di straordinario. Questa storia va raccontata. E’ un piccolo esempio che trasmette positività. La sensazione che potesse essere una stagione particolare l’ho avuta riguardando la gara che giocammo (e che la Mens Sana perse, ndr) a Bologna: una partita brutta da parte nostra, ma vidi in tutti questi giocatori una grande energia”.