Kaukenas: “Siena è un posto speciale Per me Minucci è stato come un padre”
27 gennaio Rassegna Stampa
Corriere di Siena
Era il grande ex della giornata, salutato dii tutto il Palaestra in piedi e da uno striscione, apparso in curva durante la presentazione delle due squadre: “E’ sempre bello riabbracciare un amico. Ciao Rimas”. Rimantas Kaukenas, a fine gara, confessa: ”Nel riscaldamento quando ho sentito i tifosi è stato incredibile. Mi sono molto emozionato; non volevo che tutti mi
vedessero in faccia così emozionato, ma non volevo nemmeno coprirmi, quello che ho provato non si può descrivere. Dico una volta, dico cento volte e la ridirò altre mille che per me questo posto è speciale. Questa è casa mia, qui ci sono i miei amici, è un luogo che mi regala sensazioni speciali e che non dimenticherò mai. Penne Ferdinando Minucci è stato come un padre”. Sapere dei problemi della società e della squadra lo ha colpito al cuore: “E’ un peccato. La Mens Sana è troppo importante
non solo per Siena ma per tutto il basket europeo, ha l’aura di un posto dove tutti amano il basket più del calcio, dove ognuno lavora duro. Deve continuare a essere così e a crescere per trovare la forza di continuare perché è una delle realtà più importanti del Continente. Negli ultimi dieci anni tutti volevano venire perché qua si migliora, un segno che tutti
sanno cosa fanno”.