Di seguito l'intervista di Minucci, uscita oggi su La Nazione (Tommaso Strambi)
«Montepaschi leader in Europa E un palazzetto nuovo anticrisi»
Il presidente della Mens Sana a una settimana dai play off con Olympiacos
Presidente Minucci, manca meno di una settimana ai play off con I'Olympiacos: sarà il remake della serie che lo scorso anno fece scalpore in Europa. Che sensazioni prova? «Fu la consacrazione di un gruppo rinnovato ma capace di essere già competitivo. Avevamo cambiato cinque giocatori, trasformato il quintetto con il solo Shaun Stonerook a fare da trait d'union. Lo staff tecnico fece un gran lavoro. E' stata una cavalcata bellissima nonostante le grandi difficoltà come l'infortunio di Mc Calebb che dovette saltare Top 16 e Play Off. Contro l'Olympiacos passammo da un momento terribile, quello del -48, ad una gioia indescrivibile».
Le sensazioni adesso? «Sono positive. Abbiamo il fattore campo a favore ma questo non significa niente. Anzi, comporta un aumento della pressione che cercheremo di superare con una partita di energia e voglia. Questo gruppo ne ha ancora da vendere malgrado molti abbiano già vinto tanto».
Dal baratro del -48 in gara-1, la stagione si è conclusa con la conquista della Final Four e con la vittoria dello scudetto. Adesso, dopo aver vinto il girone di Top 16, siete nelle condizioni di poter fare meglio. Non avete intenzione di porvi limiti? «No, nessun limite. Il limite cercheranno di imporcelo i nostri avversari. Il nostro obiettivo, invece, è quello di migliorarci, di ottenere risultati importanti ai massimi livelli. Devo essere sincero: non mi piace fare molti discorsi in questo senso e credo che chi li fa stia in realtà bluffando. Ciò che conta è solo lavorare, lavorare, lavorare, senza disperdere energie».
Dopo la vittoria di Malaga l'abbiamo visto, inquadrata a lungo dalie telecamere, parlare con Jordi Bertomeu... «Si, con Jordi abbiamo parlato della partita e di tante altre cose. Ma soprattutto parliamo nella sede dell'Euroleague durante le riunioni del Board come quella di inizio marzo dove sono stati affrontati temi importantissimi. L'Euroleague è in grande sviluppo e continua a migliorare anno dopo anno. Credo molto nei progetto di Bertomeu. Credo che l'unica via per superare ia crisi sia attraverso il rafforzamento di settori che vanno bene, che producono. L'Euroleague ci ha sempre dato grandi soddisfazioni».
Con le due gare contro I'Olympiacos farete il quarto 'sold out' nelle ultime cinque partite casalinghe. Come procede ia realizzazione del nuovo palazzo? «E' un elemento importantissimo nello sviluppo del nostro progetto europeo. A Siena lo sanno tutti. La volontà politica esiste. Ma ci sono contingenze che devono essere superate. Sono ottimista: spero che tutto possa essere risolto in tempi abbastanza brevi».