La Nazione
E' STATO il grande protagonista dell'exploit che l'Estonia sembrava in grado di poter fare. Nella clamorosa vittoria a Tel Aviv contro Israele era stato il trascinatore con 28 punti segnati. Poi l'inevitabile flessione ed una qualificazione agii Europei di Slovenia 2012 sfumata per la differenza canestri. Ma per Kristjan Kangur (nella foto) è stata comunque una grande estate. «Nell'Europeo ogni partita ti permette di fare esperienza dice . Quella con la nazionale è stata una bella avventura, siamo stati a lungo in corsa per la qualificazione, siamo andati ad un passo dai raggiungere gli europei in Slovenia. Ma le cose non sono finite bene. Arrivo a Siena portandomi dietro sensazioni positive che cercherò di far durare a lungo». Per Kangur soltanto due allenamenti con la nuova casacca. Impossibile fare un bilancio. Più facile parlare in termini di sensazioni. «Finora ammette il giocatore tutto è stato positivo. Ho dei grandi compagni, gli allenamenti che ho sostenuto per ora sono stati davvero interessanti. Tutte emozioni positive». Due giorni fa Sanikidze aveva parlato di "mentalità vincente". Kangur è rimasto colpito dalia qualità degli allenamenti. Cambia la Montepaschi ma la Montepaschi non cambia. «Negli ultimi anni Siena è stata fortissima, la squadra più forte d'Italia. E' sempre stato beilo giocare contro di loro. Adesso sono dall'altra parte e sono molto felice di essere qui. Spero che sarà una grande stagione per noi. Del resto a Siena ci sono sempre grandi aspettative. Ma questa è una squadra che può essere vincente. Cercherò di dare il massimo, tutti cercheremo di farlo per diventare un top team in Europa e in Italia». Intanto c'è la Supercoppa con Cantù. «La prima gara ufficiale delia stagione. Per noi è un traguardo importante. Speriamo di riuscire a vincere». La speranza, ovviamente, è anche quella dei tifosi. A proposito: il nuovo arrivato invia ai suoi supporters un messaggio sincero: «Spero di non deluderli, anzi, di farli felici con il mio gioco e la mia passione».
Federico Cappelli