Corriere di Siena
REGGIO EMILIA Tomas Ress ha messo la sua impronta sulla partita di ieri: ha preso rimbalzi (4), ha assestato stoppate (3), ha fatto centro dalla lunga distanza (3/6). "Ho imparato da Shaun Stonerook - sorride il vicecapitano della Mens Sana - ovvero il miglior maestro possibile. Questa era una partita difficile, Reggio Emilia ha giocato molto bene anche se è ancora alla ricerca del ritmo eiusto. E' ìmportante vincere su campi così caldi, soprattutto sapendo gestire le situazioni punto a punto. Esserci riusciti è un bel segnale, anche se ci siamo imposti in maniera sicuramente meno bella rispetto al passato. Ma è normale che sia così: siamo all'inizio della stagione e il nostro è un gruppo profondamente rinnovato, con gente che non può sapere come si vinceva a Siena fino alla sta- gione scorsa. Con il tempo e il lavoro potranno tutti impararlo acquisendo la mentalità della Mens Sana". Uno degli osservati speciali è Bobby Brown, che raccoglie un'eredità pesante: "Sta cercando di rimpiazzare Mclntyre e McCalebb e non è una cosa facile, soprattutto perché lui è un giocatore diverso da chi c'era prima. Sta lavorando bene e sta crescendo". Adesso all'orizzonte c'è la trasferta sui campi della Nba: "E' un sogno che si avvera. Per me, che ho frequentato il College negli States, è un ritorno in luoghi conosciuti. Speriamo che sia una bella esperienza e di tenere aito il nome dell'Italia".