La Nazione
ESORDIRE in questo modo, cioè con una sconfitta che fa male, non è il massimo. Ma Kristjan Kangur vuole necessariamente guardare avanti. "La chiave della sconfitta e delia nostra brutta prestazione è stata sicuramente la difesa. Neanche in attacco abbiamo fatto quello che volevamo e dovevamo fare per metterli in difficoltà, ma in difesa abbiamo avuto i problemi maggiori. Saremmo dovuti essere più aggressivi, più uniti e concentrati". Difficile quindi salvare qualcosa di una serata del genere. "Salvo poco, quasi nulla. Conoscevamo il valore dei nostri avversari, che si sono confermati una squadra competitiva e tosta che ha saputo metterci in difficoltà. Noi dobbiamo migliorare in tutto, in attacco, in difesa, nei gioco globale e nel saper leggere le situazioni. Siamo un gruppo nuovo ed è normale che all'inizio ci possano essere delie difficoltà. Adesso dobbiamo lavorare ancora più duro per superarle e ripartire". Iniziare con un ko non è facile ma le possibilità di riscatto non mancheranno. "In Europa il livello resta molto alto e le partite sono sempre difficili sia in casa che in trasferta ma la chiave resta la nostra crescita di squadra: siamo un gruppo con molti giocatori importanti e sappiamo molto bene cosa dobbiamo migliorare". Per Kangur sono 13 i punti segnati ma non è certo felice l'ala. "Anche io posso dare molto di più".