Corriere di Siena
SIENA. Concentrazione, impossibile sbagliare. La Montepaschi questa sera ha l'obbligo contro Malaga di cambiare registro, conquistare la vittoria e smuovere la classifica perchè le Top 16 passano anche e soprattutto da questa difficilissima trasferta di gara3 della stagione regolare di Eurolega. Lo sa bene coach Luca Banchi che chiama tutti a raccolta: "Siamo attesi ad un'altra difficilissima trasferta, contro una squadra dal grande talento, tra le pretendenti al primo posto del girone, squadra costruita per grandi traguardi e come sapevamno il nostro calendario non ci aiuta. E' senz'altro un match proibitivo, ma che vogliamo affrontare con aggressività e consapevolezza, coscienti che soltanto quaranta minuti di alta intensità e concentrazione ci potranno permettere di competere. La sfida di Tel Aviv ha portato questo, consapevolezza delle nostre qualità. Abbiamo solo bisogno di trovare cinismo e lucidità". Il ko con Maccabi brucia tantissimo ancora: "Sì, ma è proprio da quella partita che è arrivata la consapevolezza che questa squadra può giocarsela con tutti e trovare capacità a gestire l'emergenza. Ho fiducia che la squadra sappia trovare le energie per supplire ai gap. Inoltre giocare al Martin Carpena darà una carica speciale agli uomini di Repesa e dovremo guardarci dai tanti pericoli che arriveranno sia dal talento delle loro guardie, che dalla fisicità dei lunghi. Hanno messo su una batteria di veri campioni". Come vincere quindi? "Siamo ancora alla ricerca di una condizione ideale, rallentata dagli ultimi infortuni - sottolinea ancora Banchi - ma il desiderio di centrare il primo successo in Eurolega e la consapevolezza di aver compiuto progressi nell'ultimo periodo, ci daranno la spinta per disputare una gara di alto livello". "Dobbiamo conquistare la nostra prima vittoria - fa eco Daniel Hackett - e ci auguriamo che Malaga possa essere il posto giusto, perché giochiamo fuori casa e avremo meno pressione. Non possiamo perdere altre occasioni e quindi dobbiamo giocare una buona partita e cercare di vincere" conclude il forte play bianocoverde.