UNA SETTIMANA di viaggio alle spalle. Tossine difficili da espellere, soprattutto se la settimana in questione è coincisa con tre sconfitte. Si è chiusa però una parte di stagione, quella dell'Euroleague e della Coppa Italia, quella di vittorie entusiasmanti (tante) e sconfitte brucianti (poche ma decisive). Una parte di stagione che si chiude con un trend decisamente negativo (10 sconfitte nelle ultime 11 gare) figlio di un calendario impossibile che ha costretto la squadra più forte d'Europa, il Barcellona, a lasciare per strada nove sconfitte in Acb che non sono diventate dieci grazie alla vittoria in volata dopo un supplementare sul campo dell'Obradorio. Questo ciò che è successo a Navarro e compagni. A quelli di Hackett, mancato proprio sul più bello, è andata ovviamente peggio. Si chiude una stagione e ne comincia un'altra. Comincia quella in cui la Montepaschi potrà lavorare con gli stessi presupposti dei rivali: una gara a settimana, tempo per riposarsi, tempo per preparare le partite. A Cremona è andata male ma è innegabile che il gap di energie fosse ampio, soprattutto alia luce di un viaggio di ritorno da Vito-ria durato soltanto, si fa per dire, 8 ore e mezzo. Due gare interne consecutive per iniziare a ragionare su un finale di anno che potrebbe essere entusiasmante ai pari di ciò che la squadra ha offerto ai suoi tifosi nei primo segmento. Quindici giorni di fila a Siena: roba da non credere. E su questo tesoretto di energie la Montepaschi dovrà ricostruire il proprio cammino in campionato prima di andare ad Ancona e cercare contro Montegranaro di trovare la vittoria in trasferta che manca dal 23 dicembre, giorno dei successo di Bologna. Curioso che sia proprio Bologna la squadra che dovrà testare le ambizioni delia Mens Sana dopo qualche giorno per tirare il fiato. Si ricomincia da qui, di rincorsa. Una rincorsa apparentemente impossibile alle prime quattro posizioni, o meglio alla quarta. Ma con la formula dei play off al meglio delle 7 partite fin dai quarti a contare non sarà il "come" riferito alla di classifica ma il 'come' che qualificherà lo stato di forma delia squadra.