La Nazione
UN ALLENAMENTO al Campo Scuola, come non succedeva dalia scorsa estate o quasi. La Montepaschi si è presa una boccata di ossigeno ieri mattina lavorando all'aperto. Una sessione atletica che ha preceduto l'allenamento dei pomeriggio, convenzionale questa volta, sui parquet del PalaEstra. Luca Banchi ha recuperato Victor Sanikidze che era stato costretto a saltare la partita con Venezia a causa di un acciacco al tendine. Per un giocatore che è rientrato, un altro ha dovuto guardarsi l'allenamento dei compagni da bordo campo. Matt Janning, infatti, ha svolto solo lavoro differenziato e terapie per un problema alia caviglia. Niente di grave, ovviamente. Ma visto che i tempi si sono dilatati, meglio non rischiare. Oggi ne sapremo di più. Soprattutto potranno essere fatte delie ipotesi sulla squadra che giocherà in trasferta domenica contro Montegranaro. Perché il turn over delia Montepaschi è un turn over più " Solo terapie per Matt Janning strutturale che numerico. Se Janning rimane fuori possono tornare in squadra i tre comunitari che hanno saitato Venezia (Rasic, Ortner e Sanikidze) altrimenti nuovamente via al 5+5 (5 extracomunitari ed altrettanti italiani di formazione più due giovani). Scelte che ovviamente pos- sono trasformare l'assetto della squadra. Scelte che potrebbero creare problemi a molti. Ma non alla Montepaschi. Perché il vissuto accumulato in questa stagione è profondo. Del resto la Mens Sana ha giocato fino a questo momento - compresa Supercoppa e Coppa Italia - 21 partite in più di Varese, 17 in più di Sassari, 22 in più di Roma, tanto per citare le prime tre posizioni delia classifica. E comunque la doppia cifra è ampia anche nei confronti di Milano (17) e Cantù (16). Non è soltanto una questione di fatica, di esposizione agli infortuni. Non è soltanto un problema di condizione. C'è anche l'altro piatto della bilancia. Quello della consapevolezza, della chimica di squadra, dell'unione che si crea disputando una stagione come quella delia Montepaschi. Iniziata, peraltro, con una tournee negli Stati Uniti che ha velocizzato i tempi. Ecco perché passare dai 5+5 ai 4+3 potrebbe non essere così complesso per una squadra che ha giocato così tanto. E tra un paio di settimane inizierà una nuova stagione. Una partita ogni due giorni. Nessuno è abituato a giocare così tanto quanto la Mens Sana.
f.c.