Brown pecca in freddezza. Rasic: solo una bomba Moss è in assoluto il migliore della Mens Sana Janning mortifero dai 6,75. Sanikidze non brilla
BROWN 6,5 Straordinario nel distribuire tiri per i propri compagni (11 punti), impreciso dall'arco (1/5). Potrebbe chiudere definitivamente la partita ma sbaglia clamorosamente in penetrazione. Per i play-off deve essere più freddo.
EZE 6,5 Nel primo tempo si fa valere in difesa intimidendo gli avversari ad ogni penetrazione e mettendo a referto anche due stoppate. Strappa anche sei rimbalzi ma in attacco non incide e alla lunga soffre il dinamismo di Amoroso e Burns.
CARRARETTO 6,5 Solita aggressività in difesa. E' il migliore a contenere la verve di Cinciarini e piazza anche due triple nell'ultimo periodo che permettono a Siena di mantenere la Sutor a distanza.
KANGUR 7 Di tutti i lunghi senesi è il migliore se non altro perché apre la difesa di Montegranaro perforando la zona. Il 4/5 da tre è indice della sua bravura ma anche lui soffre contro i lunghi gialloblù.
MOSS 8 Decisamente il migliore della Montepaschi, il giocatore sensa cui sarebbe impossibile vincere. 17 punti (5/7 da tre) 4 rimbazi, una stoppata per 21 di valtazione sono numeri che spiegano quasi tutto. Con lui in campo Slay non la vede mai.
RESS 6,5 I suoi minuti sono preziosi per Siena non tanto in attacco ma per la sua capacità di tenere a bada Amoroso. Rifila anche due stoppate (inclusa la decisiva a Cinciarini nel finale che poteva valere il pareggio).
JANNING 7 Finché sta in campo è il migliore dei suoi. Mortifero dai 6,75 è immarcabile per i difensori gialloblù che lo perdono sistematicamente. La sfortuna lo perseuita e il colpo alla caviglia fa preoccupare in vista dei play-off.
SANIKIDZE 5,5 Non brilla in attacco (troppo pochi 4 punti) e in difesa soffre il duello con Amoroso. Il georgiano è ancora lontano dalla migliore condizione. Da rivedere.
RASIC 5,5 Una bomba nel terzo quarto e poco altro. Decisamente troppo poco se in futuro vorrà giocare più dei nove minuti e quarantacinque secondi concessi oggi da Banchi.
HACKETT 6 (nella foto) Diciamolo. Se la Sutor rientra in partita e Cinciarini e Johnson dilagano è soprattutto per causa sua. Ma l'azzurro ha un carattere forte, non sbanda e alla fine è decisivo mettendo a segno i tiri liberi della vittoria.
Aaron Pettinari