Una sua tripla ad inizio dell'ultimo quarto ha consentito il decisivo allungo senese: ancora una volta Tomas Ress ha messo il suo zampino nel successo biancoverde. Il capitano Marco Carraretto che il suo vice Tomas Ress sono al settimo cielo, anche ieri a Roma è stato un "giorno dopo" ed una vigilia piena di entusiasmo, ma con i piedi per terra: "Abbiamo giocato una gara di buona intensità in difesa - commenta Tomas Ress - e in attacco abbiamo trovato buoni canestri. E' andata bene, andiamo avanti così". Bellissima la sua tripla che ha permesso l'allungo, lui sorride: "Vabbè, ho fatto quello che dovevo fare", dice con grandissima modestia. "Abbiamo le nostre certezze sin dall'inizio dei playoff - aggiunge -, stiamo andando bene. Sono contento anche perché tutti noi lunghi abbiamo giocato una buona gara: Ort-ner ha disputato ancora una volta un grande match e lo stesso hanno fatto Eze e Sanikidze. Sarà lunghissima, in gara2 sicuramente Roma giocherà ancora più alla morte. Tireranno fuori il meglio delle loro qualità". Smorza invece le polemiche sul cronometro dei 24 secondi che non ha funzionato per tutto il secondo tempo: "Non importa - commenta Ress - perché tutti gli schemi sono preparati ed impostati per terminare prima dei 24 secondi. Sì, ci vuole più attenzione perché non puoi vedere davanti ai tuoi occhi quanti secondi mancano alla fine dell'azione".