Efes-Mps su la Gazzetta (Massimo Oriani):
(...) Se Siena inizia le Top 16 con una sconfitta, preventivabile vista la pesantissima assenza di Bo McCalebb, ma anche forse evitabile per come è andata la gara (non è una nota di demerito, anzi, l'esatto opposto), è in buona parte merito (o colpa) sua. Non gli sono bastati i 12 punti, 9 rimbalzi, 7 falli subiti e il 28 di valutazione. Ha voluto mettere lo zampino anche sull'ultima azione, quella decisiva. Dopo l'errore di Rakocevic sul 60-58, è stato lui a sporcare il rimbalzo, togliendo secondi preziosi all'Mps, costretta alla tripla della disperazione in corsa da 9 metri con Zisis che trovava solo il primo ferro. (…)
Efes-Mps su Corriere dello Sport
Ha la palla per vincere la Montepaschi, ma il ferro beffa l'ultimo tentativo da tre di Zisis sulla sirena. Esce sconfitta la squadra di Pianigiani nell'esordio in Top 16 cozzando contro la voglia di vincere dell'ex Bootsy Thornton e contro la difesa dura consentita dal metro arbitrale nell'infuocata Sinan Erdem Arena di Istanbul. Un peccato, perchè nonostante il chiaro disagio per l'assenzadi McCalebb, i tricolori sono sempre rimasti in partita (…)
Efes-Mps su Tuttosport
CHISSÀ se pesi di più il rimpianto o l'orgoglio... Fatto è che Siena perde la prima partita stagionale in Europa. Ma nel campo di Istanbul in cui la corazzata Efes deve ancora cedere, lotta sino all'ultimo disperato tiro allo scadere di Zisis. E' bene ricordare, infatti, che la Montepaschi ha perso per due mesi buoni la stella McCalebb e con lui buona parte di ribaltare la difesa aggressiva in contropiede automatico. Soprattutto, la Montepaschi deve ancora inserire in corsa Marko Jaric, ieri schierato in 6' dannosi per i suoi, lontano da una forma presentabile. Aggiungete un Hairston che sta provando a entrare nel sistema, poi la serata no di Lavrinovic e qualche fischio particolare degli arbitri - perché è vero che molti tra i turchi difendono a vista - ma suona strano tirare soltanto 4 tiri liberi in una battaglia con poche esclusioni di contatti. (…) Ecco, Siena sorprende sotto canestro, dove regge e passa a rimbalzo e dopo Rakovic, dopo due ferri dai 4 metri, comincia a colpire e tagliare il burro che oppone Vujcic sotto il suo canestro (8 punti con due rimbalzi offensivi. Siena insomma regge, anche a lungo, attacca scientificamente la difesa imbarazzante quanto arcinota di Rakocevic, raccogliendo dividendi. Ma comincia a soffrire l'ex Bootsy Thornton. (…)Ne frattempo Siena prende a perdere palloni banali. (…)
Efes-Mps su La Nazione
SINAN ERDEM ARENA (11800 spettatori) ancora una volta parquet amaro per la Montepaschi, che torna sconfitta da Istanbul nell'esordio delle Top 16 contro l'Efes Pilsen. I biancoverdi, senza l'infortunato Me Calebb, con Jaric inconsistente e rinviando l'esordio di Akindele, sono riusciti a portare la partita sul binario più congeniale, risorgendo quando si sono trovati sull'orlo della capitolazione (47-37 e poi 57-51), ma in entrambe le occasioni sono rientrati in partita, recuperando prima sul 52-51 e poi con la tripla di Zisis del 60-58 a trenta secondi dal fischio finale. (…)In una situazione di reale e pesante handicap (Jaric un solo allenamento con la squadra), la Montepaschi ha seguito fino in fondo il piano partita, sfuggitagli per qualche frazione perchè ieri sera Rakocevic ha tirato fuori il meglio del suo repertorio, ma soprattutto per la prova monstre dell'ex mensanino Thornton (9 rimbalzi e 7 falli subiti). Siena si è retta soprattutto sull'asse Zisis-Rakovic (5 assist+8 rimbalzi), e con l'aggressività di Kaukenas e Moss, ma ha sofferto molto l'incostanza di Lavrinovic (4 perse). (…)
Mps su La Provincia (Giancarlo Migliola):
(…) Chi continua a fare un campionato per conto suo è Siena, che non dà segni di noia rispetto a uno strapotere che dopo un paio di giornate di assestamento è tornato dispotico. Pianigiani ha cambiato l'impalcatura della squadra ma non lo spirito e i risultati, in Italia come in Europa, sono rimasti gli stessi: la tegola Mc Calebb può cambiare gli scenari ma la qualità del sostituto scelto da Minucci, Marko Jaric, lascia intendere che il Montepaschi non abbassa la guardia e anzi innalza qualità e quantità della panchina con l'ingaggio di Akindele. A metà strada tra Siena e Cantù c'è Milano, in crisi di identità e risultati fino a un mese fa e ora squadra-copertina. (…)