Corriere di Siena

SIENA - La Mens Sana mette a punto gli ultimi dettagli in vista della trasferta a Porto San Giorgio contro Montegranaro, in programma domani all'ora di pranzo. La tradizione di questro confronto è nettamente a favore di Siena, che conduce 9-1 nel conto generale e 3-1 se si analizza solo quanto successo nelle Marche. L'unico successo dei locali è del 20 gennaio 2008 Premiata-Montepaschi 89-84), da allora i biancoverdi hanno messo in fila una serie di 6 successi consecutivi. Pianigiani, addirittura, è suU'8-0 con il suo collega Pillastrini, che con Siena si è affermato 4 volte contro 16 occasioni amare. Tornando a Simone Pianigiani, il suo bilancio con la Sutor è 9-1. Venendo al presente, domani si confronteranno le due formazioni della serie A con la miglior media punti realizzati: 85.4 per la capolista, 83.9 per la Fabi Sho-es. Sharrod Ford, con 60 punti in 3 gare, è il top scorer delle 9 sfide sull'asse Siena-Porto San Giorgio, mentre nelle fila senese i migliori sono due con 107 punti: Kaukenas (6 gare) e Sato (8). Cavaliere non ha mai raggiunto la doppia cifra in 19 partite giocate contro Siena (3 vittorie) mentre Carraretto ha tirato e realizzato un solo libero in 9 apparizioni contro Montegranaro (8 vittorie). Al contrario, da evidenziare 1'11/11 dalla lunetta di Ress in 9 match contro la Sutor (7 vittorie). Alla vigilia della trasferta, Pietro Aradori ha rilasciato le sue impressioni ai microfoni di Msb tv. "L'importante in queste partite - ha spiegato - è portare a casa i 2 punti, soprattutto se giochi su un campo così difficile. Siaqmo consapevoli che Milano si è rinforzata, sta giocando bene e continua a vincere, quindi mantenere il distacco diventa indispensabile". Il promettente esterno ha vissuto da bordo campo tutto il big match con il Real Madrid e ha potuto osservare il bene e il male di quella prestazione. "Abbiamo perso, ma ci sono stati spunti positivi di cui vogliamo fare tesoro, per portare sul campo della Sutor gli aspetti che hanno funzionato bene mercoledì scorso e puntare al successo. La Fabi Sho-es ha un asse play-pivot Maestranzi-Ford davvero notevole, ma non dimenticherei Cinciarini, che nei momenti decisivi è sempre sul parquet. Ci attende una sfida tosta in una delle piazze più impegnative, insieme a Cantù e Biella, e sarà bene impegnarci alla morte fino al 40'. Dopo questa trasferta nelle Marche partiamo per Belgrado, poi ci attendono le Final 8 di Coppa Italia. E' un periodo impegnativo, non ci sarà quasi il tempo di respirare, ma penso che noi siamo avvantaggiati rispetto ad altre realtà in Italia, perché abbiamo un roster lungo, possiamo far girare gli uomini e ognuno ha l'opportunità di essere decisivo quando viene chiamato in causa. Speriamo di sfruttare questa nostra caratteristica".