Corriere di Siena

PORTO SAN GIORGIO - Simone Pianigiani, in un momento particolare e non facile della stagione, ha ottenuto un'altra buona risposta dal suo gruppo. "Devo fare i complimenti a tutti i miei giocatori - sottolinea il coach della Mens Sana - perché hanno fatto una partita solida e consistente, senza la quale sarebbe stato impossibile vincere in casa di Montegranaro, che è al quarto posto in classifica ed è in ottime condizioni e sta giocando un'ottima pallacanestro. Lo ha fatto anche contro di noi, ci ha pressato fin dall'inizio. Ci mancavano elementi importanti come Mc Calebb, Lavrinovic e Aradori, che doveva partire in quintetto visto che, non essendo sceso in campo con il Real Madrid, era più fresco e poteva darci energie, ma abbiamo offerto una prestazione importante, conducendo sempre, scegliendo soluzioni, mantenendo sempre il controllo e difendendo. Visto il momento che stiamo passando, in cui dobbiamo cambiare assetto, inserire Jaric, trovare nuove soluzioni rispetto all'equilibrio che avevamo raggiunto nei mesi precedenti, venire qui e rendere in questo modo è segno di grande attenzione e personalità, soprattutto alla luce delle energie spese in Euroleague. Abbiamo grattato energie da tutti, ci sono statii primi minuti importanti di Marko, ci siamo adattati a giostrare senza centro quando abbiamo avuto problemi di falli, ma la squadra ha continuato a giocare per 40 minuti su un campo importante, dove è caduta anche Milano e circondati da un'atmosfera di autentica passione per il basket. Abbiamo addirittura allungato in classifica, non potevamo chiedere di meglio". Adesso la Mens Sana è chiamata a una sorta di spareggio europeo a Belgrado, ultima chiamata per tentare di riaprire uno spiraglio di qualificazione. "Premetto che, come ho già detto, siamo quasi fuori dall'Euroleague. Ci sono capitate cose strane in un momento particolare dell'annata, così ora come ora non possiamo pensare ai risultati ma solo a noi e alle nostre cose. Andremo in casa del Partizan con l'intento di fare il nostro dovere e provare a cogliere un'affermazione comunque importante".