Corriere di Siena
SIENA - Vigilia particolare per Milovan Rakovic, per il quale la trasferta di domani in Serbia avrà un valore in più. "Dopo 6 mesi - spiega il pivot ai microfoni di Msb tv -sarò finalmente a casa mia. Non è certo la cosa più importante in questo momento, ma per me ha un grande valore. Credo che sia normale, visto che ho trascorso così tanto tempo senza vedere gli amici, la famiglia e così via. Se invece penso alla partita, so che sarà fondamentale, un vero crocevia della stagione. E' un appuntamento da dentro o fuori sia per noi che per il Partizan, siamo nelle stesse condizioni: chi vincerà potrà avere ancora possibilità di andare avanti nella competizione. Io e i miei compagni siamo con- centrati al 100% sul match e speriamo che le cose vadano come vogliamo". L'aspetto umano, però, merita un approfondimento: "Penso che verranno tante persone a vedermi: i miei vecchi amici, i compagni di scuola, gente importante per me, per la mia vita. Penso che sarà una situazione bella e piacevole perché, come ho già detto, non li vedo da tanto tempo". Il mensanino, però, dovrà anche fare i conti con il brivido che gli daranno gli spalti, visto che l'incitamento è a dir poco particolare. "Se devo essere onesto - sorride Rakovic - sarebbe meglio non capire quello che canta il pubblico in occasione delle partite. Il campo di Belgrado è caldissimo, un vero inferno, e tutti amano il Partizan. Ci saranno circa 20 mila tifosi pronti a spingere i propri beniamini e a complicare la vita a noi. Faranno di tutto per raggiungere la vittoria. Penso comunque che sarà una bella esperienza per chi non ha mai sperimentato quella situazione". Cosa dovrà fare la Mens Sana per conquistare una vittoria pesantissima? "La cosa più importante sarà impegnarci al 100% in difesa perché i giocatori del Partizan, in casa propria, sono capaci di segnare canestri difficilissimi o impossibili, oltre ad avere grande attenzione nella loro metà campo. E poi diventeranno decisivi i rimbalzi, per questo dovremo cercare di prenderne il maggior numero possibile".