Mens Sana beffata a fil di sirena da Malaga

Corriere di Siena

Finale più amaro non ci potrebbe essere per la Mens Sana, il canestro di Granger pareggia quello di Viggiano all’andata ma questo ha un peso specifico terribile, eliminando i biancoverdi dalla corsa alle Top 16. Adesso per la Montepaschi c’è l’Eurocup che l’attende, in un girone con Khimki, Maccabi Haifa e Nymburk. Con un Carner-Medley in difficoltà nei primi possessi la Mens Sana prova a portare la partita dalla sua parte mettendo in campo maggiore energia, anche a rimbalzo d’attacco. Le percentuali dalla lunga distanza dei biancoverdi sono però agghiaccianti e questo non aiuta a capitalizzare sia le buone azioni difensive sia la buona circolazione di palla in attacco. Un primo quarto in cui si sente tutto il nervosismo e la pressione della partita si chiude così sul 12-15. Nella seconda frazione proseguono le difficoltà in attacco della Mens Sana che non riesce in nessuno modo a trovare il bersaglio da tre punti, Hackett viene inoltre ben marcato dalla difesa degli spagnoli, con continui raddoppi. Dall’altra parte Carner-Medley continua a salire di livello e da solo tiene in piedi la fase offensiva di Malaga, dopo quindici minuti lUnicaja è sopra di dieci punti (16-26). La Mon- tepaschi arriva all’intervallo con 0/15 da tre punti e la sensazione di una difficoltà diffusa in attacco, Malaga può così, senza troppa fatica, rientrare negli spogliatoi sul 22-32. Dopo diciassette errori consecutivi al tiro da tre punti è il canestro di Carter a sbloccare la Mens Sana dalla lunga, con anche un Hackett più aggressivo e deciso nell’arrivare al ferro. D canestro in contropiede di Green vale il -4 e scatena anche il Mandela Forum. La Montepaschi dopo la rimonta che l’aveva riportata anche a -1 deve incassare la tripla sulla sirena di Calloway che fìssa il punteggio sul 38-42 del 30′. Ma nel quarto periodo entra di nuovo in campo Cournooh, infilando immediatamente due triple consecutive che impattano il punteggio per la prima volta dal 2-2. E’ ancora una tripla di Carter a regalare nuovamente il vantaggio alla Mps (51-48) ma lTJnicaja infila qualche canestro consecutivo ad alta difficoltà che li riporta in vantaggio. Con novanta secondi rimasti sul cronometro il tabellone recita 55-59, ma la tripla di Carter e il gran canestro in semigancio di Hunter regalano il vantaggio biancoverde con 44 secondi rimasti. Tutto il Mandela si alza in piedi per le ultime azioni ma l’impossibile tripla di Toolson lo gela completamente, quattordici secondi rimasti Malaga spende falli ma si dimentica Hunter che insacca il pareggio a 4″ dalla fine. Granger però si vendica del canestro di Viggjano e sulla sirena insacca il beffardo canestro della vittoria che conclude l’avventura della Mens Sana in Euroleague. Finisce 62-64 con una squadra però che ha dato tutto quello che aveva per onorare questa competizione. Adesso c’è l’Eurocup che l’aspetta. Francesco Anichini