Mens Sana grandissima anche senza Hackett

Corriere di Siena

Da oggi c’è una sola squadra al comando della classifica, ed è Siena. I toscani espugnano Sassari 60-62,che perde dopo sei successi consecutivi, centrando la quarto vittoria di fila grazie ad un finale di gara perfetto. Grandi protagonisti della gara Carte con 15 punti e soprattutto Cournooh decisivo nel finale dalla lunetta, dove ha mostrato freddezza e precisione. Era il big match dell’undicesima giornata, tra due delle tre squadre in testa alla classifica. Sassari però poteva affrontare questa sfida con una serenità diversa rispetto ai toscani che in una settimana hanno visto crollare il proprio castello. Prima l’eliminazione beffa in EuroLeague per opera di Malaga e subito dopo la cessione (ancora non ufficiale ma ormai conclusa) dell’uomo simbolo della squadra, ovvero Hackett con la valigia pronta in direzione Milano. Insomma, non il modo migliore per avvicinarsi ad una sfida così importante e difficile allo stesso tempo contro la corazzata sarda di Sacchetti. Carter infila subito una tripla, ma Green piazza cinque punti consecutivi per il primo vantaggio di Sassari (5-3). Siena è in partita e trova immediatamente il vantaggio con il canestro di Cournooh. Sassari è in difficoltà di fronte alla difesa dei toscani e subisce : così dopo 5′, Siena è avanti 7-11. Il break della squadra ospite è importante e Sassari deve inseguire 7-15, dopo il canestro di Ress. Abdul tenta di scuotere i suoi ma Diener e Rochestie dalla lunetta permettono e Siena di chiudere in vantaggio il primo quarto, 14-19. Sacchetti apre con una “bomba” il secondo quarto e Vannuzzo firma i pareggio. Siena è frastornata e subisce il sorpasso ad opera di Diener, bravo ad infilare la retina dalla lunga distanza: 24-22. È un momento equilibrato del match che i toscani interrompono a 2′ dal riposo: prima Rochestie e poi Nelson portano gli ospiti sul +5. Diener allo scadere fissa il punteggio sul 29-32. I ragazzi di Crespi partono bene al rientro in campo e trovano dopo 2′ il +6, con Green E. Poi la gara si fa estremamente tattica e densa di errori in attacco da parte di entrambe le squadre. Il solito Abdul riporta sotto Sassari che al 25′ è sotto 35-37.1 toscani sono in chiaro affan- no ed accusano un break di 11-0 passando dal 31-37 al 42-37 al 29′. L’ultimo minuto del terzo quatto regala due lampi per Siena che chiude sul 42-41. Il match entra nel vivo. Devecchi piazza il +3 ma Carter spolvera dal cilindro la tripla della parità. Subito dopo è Diener a piazzare la “bomba” , con Sassari che sembra avere più benzina degli ospiti (47-44 al 34′). Green C. è spietato e per Siena adesso sono 4 i punti da recuperare. La Montepaschi però non molla e, dal 54-49, infila 5 punti consecutivi con Cournooh e Viggiano, abile a trovare il canestro pesante (54-54 al 38′). Secondi finali giocati punto a punto. Sul 56-56 , Siena allunga sul 56-60, Cournooh dalla lunetta non sbaglia ed a nulla serve il canestro di CGreen: Siena vince a Sassari 60-62, dimostrando di essere ancora la squadra da battere.