Il primo scoglio è l’Acea Roma
14 gennaio Rassegna Stampa
La Nazione
MONTEPASCHI contro Acea Roma. E poi Enel Brindisi davanti all’Umana Venezia. Questa la parte alta del tabellone. Poi quella che a sensazione sembra essere la più interessante. O quantomeno la più spettacolare: Cantù contro Reggio Emilia e Milano contro Sassari. Sfide da seguire tutte d’un fiato visto che a differenza delle precedenti edizioni saranno disputate tutte nello stesso giorno. Anche in orari del tutto singolari. Sembra infatti che aprire le danze sarà la testa di serie numero 1 (Brindisi) nella sfida con Venezia (palla a due alle 12). Tre ore più tardi la Mens Sana (e i tifosi non saranno certo contenti visto che per andare a Milano sarà necessario perdere una giornata intera). Alle 18 Cantù contro Reggio Emilia ed in prima serata (20.30) Milano. Esigenze televisive o di marketing. Inutile approfondire. Questo dovrebbe essere il programma. La favorita? Inutile girarci intorno. Milano senza troppi dubbi. Perché gioca in casa e perché è la squadra più forte del campionato. Anche se la partita di domenica sera ha dimostrato che non ci sono limiti alla qualità del lavoro. Una Mens Sana inferiore in termini di talento ha annichilito un Forum esaurito per almeno 20 minuti.Giocando, peraltro, una partita suntuosa in difesa. Sarebbe bastato qualche canestro in più per creare una separazione più ampia. Ma di errori ce ne sono stati tanti da una parte e dall’altra.Ciò che rimane è la sensazione di una “piccola” Siena che può competere con la grande (senza virgolette) Milano malgrado tutto ciò che è successo, con Hackett e prima di Hackett. E’ il bello del basket. Chi negli anni ha pensato che non fosse possibile battere la Mens Sana si è sbagliato di grosso. Meno chiacchere e più lavoro. Forse sarebbe servito proprio questo.