Mens Sana passeggia contro Montegranaro

Corriere di Siena

La Mens Sana continua a rispondere sul campo ai guai societari, che la attanagliano e che ne mettono a repentaglio la sopravvivenza ai massimi livelli, e centra altri 2 punti che la avvicinano ancora di più al traguardo dei play off. Dopo aver sbancato il non facile parquet di Venezia, questa volta la formazione campione d’Italia passeggia contro la Sutor imponendosi
con un netto 50-78 al termine di una  gara a senso unico, equilibrata solo nel primo quarto e in parte del secondo. Poi è stato un monologo degli ospiti che hanno ammazzato la gara nella terza frazione. Al Palasavelli, la squadra di Crespi era alla caccia della seconda vittoria consecutiva in trasferta. Di fronte c’era la formazione marchigiana di Charlie Recalcati in piena crisi, sconfitta nel derby della scorsa settimana contro Pesaro e priva del suo faro indiscusso Mayo, ceduto in settimana all’Acea Roma. Gara bloccata fin dalle prime battute. Cinciarini apre le danze, ma la Mens Sana non riesce a trovare la via del canestro e soffre nei primi minuti del match. Green e Hunter trovano un doppio canestro per il sorpasso dei toscani ma Sakic spegne gli entusiasmi degli ospiti e firma subito il 4-4. E’ un inizio di incontro abbastanza equilibrato e molto nervoso, dove le due difese emergono di prepotenza, con i marchigiani che riescono ad allungare a metà periodo sul 9-6. Montegranaro arriva sul +4  rima
della tripla di Janning. Ma Lauwers trova il canestro del 17-13, con cui si chiude il primo quarto. Mazzola firma il + 6 in  apertura di secondo quarto, spaventando i senesi che devono trovare la “bomba” di Haynes per rimanere attaccati ai padroni di casa (21-18 al 12′). Montegranaro trova un break di 6-0 e ci vuole la tripla di Ress per tenere a bada i ragazzi di Recalcati, davvero motivati (26-21). Nella fase centrale del quarto, Siena viene fuori e trova con Haynes i punti del 26-26. Come al solito, i campioni d’Italia vengono fuori alla distanza e con un break di 2-10, chiudono il primo tempo sul 28-36, grazie ai colpi di Viggiano e Haynes. Il secondo tempo si apre sempre con Siena protagonista. E Carter a siglare il primo centro della seconda metà di gara, firmando dalla lunetta il 28-37. È uno scatenato Green a completare l’opera per i toscani che al 21′ si trovano con un vantaggio di 15 punti. Il tiro della disperazione di Sakic da tre, pone qualche piccolo scricchiolio tra i senesi che comunque tengono bene il campo e mantengono il 31-45 fino al 23′. Si assiste a un autentico monologo degli ospiti che in 4 piazzano un break di 13-0 e volano sul 31-58, mettendo una seria ipoteca sulla vittoria finale. È Green insieme ad Hunter a fare la differenza in questa fase del match. Siena allunga nel finale di periodo con i canestri di Viggiano e chiude il terzo
auarto sul 33-62. Ortner. Cournooh ed ancora Ortner annichiliscono letteralmente il palazzetto marchigiano per il 33-68 al  3′.
Campani sveglia i suoi ma la gara è ormai persa. Siena gioca sul velluto e c’è spazio anche per Udom che trova i primi due punti della sua gara (40-72). Campani è l’unico a crederci tra i marchigiani mentre Janning fa il bello ed il cattivo tempo, siglando i punti del 42-76 al 35′. Gli ultimi minuti vedono il quintetto di Crespi con il freno a mano tirato e con Montegranaro che firma un break di 8-0, che fissa il punteggio finale sul 50-78 in favore di Siena, che negli ultimi giri
di lancette manda dentro anche il 12° elemento del roster, Cappelletti, per fargli fare preziosa esperienza.