«Mens Sana, si ricomincia da zero a zero»

La Nazione

LA MONTEPASCHI ieri ha effettuato l’ultima seduta di allenamento prima della partenza il pullman con direzione Roma per giocarsi le proprie carte prima in gara tre e poi in gara quattro. Marco Crespi è consapevole di essere a metà dell’opera ma che per riuscire nell’impresa di centrare una finale che sarebbe a dir poco storica la squadra deve concentrarsi su ognuna delle due sfide del Palalottomatica e giocare al massimo delle proprie possibilità. «L’obbligo è quello di pensare sempre ad una partita per volta, senza guardare al record attuale — sottolinea il coach biancoverde ai microfoni della web tv della
Mens Sana — ma concentrarsi solo su gara tre, pensando a come Roma potrà adattare la sua difesa contro le nostre esecuzioni. Abbiamo aggiunto qualche dettaglio nelle riunioni video e poi nella seduta di allenamento in modo da migliorare qualcosa a livello di timing di passaggio per contrastare al meglio le scelte difensive di Roma». In gara due c’è stata una delle prestazioni più convincenti dei play-off ma forse anche dell’intera stagione della squadra. «Sì, ma adesso dobbiamo solo pensare a gara tre, consapevoli assolutamente del fatto che partiamo da 0-0 e che sarà tutta una nuova partita da
fare, da costruire e da sviluppare. Una delle nostre qualità è quella di sviluppare ogni partita attraverso i dettagli di
squadra». Una squadra che riesce ad esaltare ogni volta un singolo diverso, con risultati incredibili. «Siamo una
squadra che gioca di sistema, un gruppo che lavora credendo che il sistema aiuta anche la performance individuale.
Haynes? Quando c’è un giocatore che gioca bene lo ’amiamo’ e lo cerchiamo senza essere dipendenti da lui, come ho detto nel post partita di gara due. Così facendo anche quando un giocatore non gioca la sua migliore partita abbiamo un sistema che
ci permette comunque di avere soluzioni diverse ogni volta ». Infine una nota tattica da prevenire per facilitare il lavoro
dei suoi giocatori. «Limitare le prese di posizione in post basso di avversari forte come Mbakwe, Bobby Jones e Hosley». Venendo ai singoli, gara due ha segnato la serata di un giocatore magari poco appariscente ma spesso utilissimo alla causa. 14 canestri da 3 punti di Viggiano (su 6 tentativi) sono il record personale in maglia Montepaschi dell’ex Brindisi. Viggiano ha il 46.6% da 3 punti nelle gare casalinghe (27/58) e il 25.6% in quelle esterne (11/43). In Serie A il suo primato è di 6
triple (su 12) in maglia Brindisi contro la Virtus Bologna.  Restando ai numeri di gara due, col 5/5 di lunedì sera, Ortner ha 66/98 da 2 punti nei playoff con Siena, il suo 67.3% è la miglior percentuale di un giocatore Mens Sana. 14 punti segnati in gara 2 sono invece il minimo in maglia Siena per MarQuez Haynes, il precedente era 7 contro Cremona alla 16° giornata. Solo una volta non aveva realizzato canestri da 3 punti, contro Venezia alla 20° giornata. Il play si consola con il 20/20 dalla lunetta nelle 5 gare stagionali contro Roma. g.d.l.