Corriere di Siena
SIENA - Ieri vigilia di lavoro per la Montepaschi che stasera affronterà l'Unics Kazan per la 6a giornata di regular season (arbitri Garcia Ortiz, Antonio Conde, Marko Juras). Ieri mattina i bian-coverdi hanno svolto una seduta individuale, mentre nel pomeriggio hanno effettuato la seduta di rifinitura preceduta da riunione tecnica. Coach Simone Pianigiani ha le idee chiare per questa sera: "Sarà una partita che deciderà tantissimo per noi, ma pure per Kazan. Per noi vorrebbe dire qualificazione, quindi il secondo obiettivo stagionale sarebbe centrato. Una opportunità importante per la società, per la squadra, per i tifosi. Vincere in ogni modo vorrebbe dire la certezza del secondo posto e quindi la consapevolezza di aver fatto un girone iniziale alla grande rispetto a quelle che erano le premesse, dopo una stagione iniziata con mille problemi. Piedi per terra però, dobbiamo essere consapevoli quanto il Kazan sia cresciuto, arrivano solo con due sconfitte (Siena e Barcellona, ndr) e qui vengono a riprendersi quello che gli abbiamo portato via in casa loro. Hanno una squadra ed un assetto cambiato, che ha taglia fisica, esperienza e talento. Dovrà essere una nottata speciale". Campionato ed Europa non possono avere letture identiche: "In campionato - spiega ancora Pianigiani - è un agguato continuo a noi, ma è normale visto che ci sono squadre ben allenate che si preparano per una settimana. In Eurolega invece hanno una condizione come la nostra, giocano ogni 2-3 giorni, sono squadre che giocano per imporre la loro identità, fatte da giocatori che si conoscono quindi è chiaro che sia diverso, a partire dai contatti fino all'arbitraggio. Bisogna pensare ad una gara alla volta e saper cambiare pelle. In Eurolega devi essere pronto subito, ogni momento di break pesa molto di più". Kazan meno bella fuori casa, ci sarà bisogno di tutti però per avere ragione: "Sì - conclude il coach Mps - la squadra sa giocare anche in trasferta, non rinunceranno al dinamismo, a correre, a fare transizione. Hanno tante opzioni a centrocampo fino ai blocchi e spaziatura dei lunghi. Quindi dobbiamo fare un eccellente lavoro, sempre di più conterà la qualità del nostro attacco".
R.D.