Corriere di Siena

Coach Simone Pianigiani è fiero di quanto fatto sul parquet dai giocatori biancoverdi: "Oggi posso solo essere orgoglioso della mia squadra perché nel momento di massima difficoltà abbiamo condotto per tre quarti contro una squadra fortissima in un ambiente molto importante. Per vincere qui oltre che giocare bene ci voleva qualcosa in più con fortuna, abilità nel segnare alcuni tiri aperti. Ci sarebbe voluto un pizzico in più di capacità nel non battere il record di avere 23 tiri liberi a 1. L'Olympiacos è stato bravo a difendere duro senza spendere troppi falli e difendendo a lungo a uomo in maniera anche dura. Poteva bastare anche un dettaglio per portare a casa una vittoria che ci avrebbe condotto a gara-cinque. Potevamo segnare qualche canestro in più da tre punti. E' stata una serie equilibrata, combattuta e ben giocata. Abbiamo visto tante cose sul parquet, in tante palle vaganti sono arrivati prima loro. Rimane quello che di importante abbiamo fatto in tutta questa stagione europea, nonostante gli infortuni che abbiamo avuto. Abbiamo fatto un cammino speciale pensando anche a quello che abbiamo fatto finora in Italia. I miei giocatori devono adesso pensare a vincere ancora guardando al campionato e cercando di vincere questo scudetto e raggiungendo così un traguardo storico". Parla anche il vice coach Luca Banchi: "C'è stato un equilibrio assoluto in tre partite su quattro, era importante raegire dopo una non bella gara-tre e ci siamo riusciti. Siamo riusciti a disinnescare alcuni loro adeguamenti tattici. Siamo arrivati a contatto nel finale, loro hanno forza, energia e fisicità invidiabili anche se possiamo recriminare per alcuni contatti sotto canestro. Usciamo da questa competizione, ma non usciamo certo ridimensionati perché stasera è stata una bellissima partita. Capitan Shann Stonerook: "Non so cosa dire, sono dispiaciuto che abbiamo perso. Abbiamo dato il 100 per cento ma loro si sono imposti in tre gare, sfortunatamente. Certo gli arbitri non ci hanno aiutato. Siamo rammaricati di essere stati sconfitti in gara-uno, oggi siamo andati vicini al successo". Simile è il commento di Igor Rakocevic: "E' stata per noi una partita più onorevole rispetto a gara-tre, il più glande rammarico è legato alla prima gara che abbiamo perso in casa. Sapevamo che vincere qui ad Atene sarebbe stato difficile. Vogliamo vincere il campionato anche perché sarebbe importante vincerne sei di fila, sarebbe un traguardo storico per Siena, che anche gli infortuni comportano".