Corriere di Siena

SIENA - La Montepaschi si prepara alla lunga trasferta di Casale, dove domani affronterà la Novipiù con inizio alle 18.15. La squadra ovviamente non è tornata a Siena, rimanendo fra Milano ed il Piemonte. Incerti i tempi del recupero della forma di Michelori e Moss, ancora in condizioni fisiche non eccellenti. Dopo la pausa contro Cantù sarà importante tornare alla vittoria, soprattutto per vedere concretizzato il grande lavoro di recupero della forma fatto negli ultimi dieci giorni. Ovvio che l'obiettivo sia quello di tornare al top della condizione per i Play Off (inizio 17-18 maggio), recuperando con calma gli acciaccati e gli infortunati, senza affrettare troppo i tempi prendendosi rischi inutili. La sconfitta contro la Bennet in ogni caso è stata assolutamente indolore, sotto tutti i punti di vista, soprattutto perché arrivata per un dettaglio, un tiro che beffardamente non è entrato nella retina. E' stato importante aver mantenuto la differenza canestri a favore, che corrisponde di fatto a due punti in classifica. A questo va aggiunto che Cantù deve ancora fermarsi un turno per il riposo e la Mens Sana deve invece recuperare la partita contro Avellino giovedì prossimo al PalaEstra. In buona sostanza la Montepaschi è ancora stabile capolista e nelle prossime due settimane potrebbe anche scavare un mini solco con le inseguitrici, visto che domani ci sarà anche il big match fra Milano e Cantù. I prematuri proclami trionfalistici arrivati da più parti d'Italia ieri appaiono quasi un grido di liberazione dopo tante frustranti sconfitte, visto che la storia finale deve ancora essere scritta. Ottima come sempre la sintesi nel dopo partita su Twitter del grande capitano coraggioso Stonerook: "There is a lot more basket-ball to be played before the end!". Cosa significa? Detto alla senese "La strada è ancora lunga, i conti si fanno alla fine". Mercato Milano non si ferma proprio più, attingendo ancora al pozzo senza fine di Giorgio Armani. Era di qualche giorno fa l'innesto di Chester "Tre" Simmons, chiamato a sostituire Drew Nicholas, mai realmente a suo agio a Milano. A questo si aggiunge la firma dell'i talo-argentino Juan Fernandez (passaporto italiano), da qualcuno definito il nuovo Ginobili. Di certo se Milano finirà con "zero tituli" questa stagione a Scariolo non resterà che prendersi le sue responsabilità, visto che la società si è impegnata economicamente come nessun'altra in questa stagione. Siena? Il miglior acquisto si potrebbe chiamare Rimantas Kaukenas, il cui rientro sembra essere vicino, dopo l'ennesimo miracolo clinico fatto dall' uomo e dal giocatore, visto che è riuscito ad accorciare i tempi di quasi due mesi rispetto ad un atleta "normale". Con lui e Thornton pronti per i Play Off alla Montepaschi non mancherà proprio nulla. L'ultimo visto, se opportuno, sarà speso per un giocatore da tenere pronto in tribuna, ma difficilmente per un innesto da quintetto o che possa alterare la chimica del team. Questo ci insegna la storia degli ultimi anni, bagnata con tanto champagne e poche sconfitte.

Lello Ginanneschi