Corriere di Siena
SIENA - Simone Pianigiani, coach della Mens Sana, si avvicina alla battaglia di questa sera con la massima concentrazione e consapevolezza di cosa attende i suoi ragazzi. "Ci sono tutti i presupposti per un confronto di grande durezza - spiega. -Tutte le sfide sono spareggi quando arrivi alle Top 16 con questa formula. Le partite sono soltanto 6, poi noi debuttiamo in casa prima di 2 trasferte, quindi è ovvio che dobbiamo cercare in tutti i modi di ottenere il risultato. Ce la vediamo, però, con un'avversaria molto tosta, che ha uno stile di gioco diverso rispetto a quello che troviamo in campionato. Bilbao può attaccare in post basso con tutti i giocatori che ricoprono i ruoli dalla guardia al numero 5, questo testimonia che tipo di stazza finisca abbiano i baschi e quali problemi possano creare, soprattutto al rimbalzo, dove sono incredibilmente potenti. Se chi hai di fronte sfrutta la propria taglia, c'è da fare attenzione in fase difensiva, ma anche in quella offensiva, visto che ci troveremo a fare i conti con tanti corpi a chiudere l'area che renderanno ruvido questo match. Inoltre gli spagnoli, per la qualità, la profondità e la duttilità del roster, possono cambiare faccia nel corso dei 40 minuti e sfruttare situazioni di transizione per andare alla conclusione da 3 punti con tiratori micidiali come Blums, Vasiliadis e Lopez che, anche in caso di nostri raddoppi a difesa schierata per aiutare vicino a canestro, sanno come punirti in maniera dolorosa". Cosa dovrà fare la Mens Sana per bagnare l'esordio nel migliore dei modi? "Sicuramente dovremo offrire una prestazione di grande efficacia, sopra le righe dal punto di vista dell'intensità e della tenuta al rimbalzo. Se ci riusciremo, potremo crearci il contropiede e occasioni da sfruttare in velocità. Essendo in casa nostra, questa può rivelarsi una chiave". Di certo la squadra non arriva al top della condizione... "Ci è mancato un momento di riposo, che magari in altre Leghe molte formazioni di Euroleague hanno potuto avere per tirare il fiato, ma sapevamo che sarebbe successo. Siamo nel massimo contesto continentale e questo è davvero elettrizzante e stimolante. Soprattutto in questo momento della stagione, confronti così pesanti e intensi su ogni singolo pallone regalano un'adrenalina straordinaria a tutti, ed è ciò su cui ci dobbiamo basare, visto che dal punto di vista delle risorse non siamo ancora al meglio. Gli stimoli di simili impegni devono spronarci a tirare fuori qualcosa di eccezionale, che poi è ciò che serve per andare avanti in questa competizione o, per lo meno, per giocarsela fino all'ultima partita delle Top 16". Pianigiani, per chiudere il cerchio, lancia un preciso sos ai tifosi: "Siamo in un girone con 3 spagnole, questo regala stimoli alle altre perché sono tutti derby, mentre per noi c'è maggiore stress per i lunghi viaggi. Al di là della forza del Real Madrid, che sulla carta è di un livello superiore a tutti, il nostro gruppo è difficile da interpretare e le cose potrebbero decidersi con i dettagli, con i punti e la differenza canestri, quindi ogni singolo pallone diventa decisivo. Vista l'esigenza che abbiamo di andare oltre i nostri limiti, per reggere il passo di avversarie che allo stato attuale sono più in forma e hanno più stazza e fisicità, avere la spinta di una grande atmosfera casalinga, che tante volte abbiamo saputo creare tra squadra e pubblico, potrebbe essere uno dei dettagli in grado di fare la differenza".