Corriere di Siena
SIENA A poche ore dalla prima amichevole della stagione, da giocare stasera alle 19.45 contro Avellino, la Montepaschi si sta preparando al meglio per affrontare al meglio la sfida. Il gruppo guidato da coach Banchi sta ancora cercando la fonna migliore, soprattutto per quello che riguarda alcuni dei suoi elementi molto indietro (Kemp aggregatosi da poco al gruppo e Kasun la cui mole impone molto lavoro prima di potersi dire pronto), ma la spinta principale dei biancoverdi è la volontà di mettersi alla prova e di vedere cosa può realizzare questo gruppo ancora spezzettato per gli impegni in nazionale. A distanza di solo un giorno, infatti, sarà la volta di Hackett di scendere in campo con l'Italia per mettere al sicuro la qualificazione per gli Europei sul campo del Portogallo (dopo la sconfitta della Turchia in Repubblica Ceca sarebbe una vittoria importantissima); la Georgia di Sanikidze ha già giocato invece contro l'Olanda, perdendo la sua prima partita di queste qualificazioni in una gara tiratis-sima in cui il neo acquisto biancoverde non è potuto scendere in campo. In modi differenti, quindi, tutti i giocatori della Montepaschi stanno affrontando delle partite delicate: da una parte ci sono i "nazionali", impegnati nel difficile percorso che porta agli europei del prossimo anno; dall'altra c'è il gruppo di stanza a Bormio guidato dal duo Banchi-Crespi, che sta costruendo la propria stagione passo dopo passo, cercando di mettere in piedi quelle sicurezze indispensabili in una stagione lunga e massacrante come quella che aspetta la Mens Sana. Sicuramente fa effetto non vedere più nella città dell'alta Valtellina quei giocatori storici che hanno detto addio alla società di Viale Sclavo. Ma, come dimostra Stonerook, anche per loro è dura non fare più parte del gruppo: l'ormai ex capitano ha infatti affidato a Twitter la sua nostalgia affermando: "Mi manca davvero Bormio. Sto cercando un volo diretto da Columbua Se lo dovessi trovare arrivo". Un altro esempio, quindi, di come la Mens Sana riesce a restare nel cuore dei suoi ex giocatori. Ma il tempo per le nostalgie comincia sempre più a scarseggiare, i primi appuntamenti importanti si stanno già avvicinando, a cominciare dalla super sfida col Fenerbahce di Pianigiani (esattamente il giorno dopo l'ultima partita della nazionale italiana, segno che le ferie per Simone sono un optional), banco di prova importantissimo vista la caratura dell'avversario e la prossimità con la sfida di Supercoppa. Una stagione tutta da costruire quindi, ma che si va sviluppando sempre più nel tracciato ormai storico segnato dagli anni di tante vittorie.