La Nazione
«A BIG HUG to Siena. Thanks for beautiful 5 years!». Poche parole che nascondono un grande sentimento. Ieri Ksistof Lavrinovic si è fatto vivo dalla Lituania: «Un grande abbraccio a Siena. Grazie per 5 meravigliosi anni». Il veicolo, questa volta, è stato Facebook. Attraverso la sua pagina (inconfondibile la foto dei profilo con il primogenito Daniel che mostra i pugni) Lavrinovic ha voluto mandare un messaggio ai suoi ex tifosi. Per la verità lo aveva fatto anche qualche giorno prima di firmare con lo Zalgiris, aveva detto di voler rimanere a Siena, quanto fosse stato apprezzato il suo lavoro dai club. Ma le cose, si sa, possono cambiare. Minucci non ha nascosto di aver lottato per confermare Ksistof, forse l'unico rimpianto del mercato estivo. La voglia di giocare con suo fratello, di tornare in patria, di mandare i due figli a scuoia ad imparare il russo sono stati però fattori determinanti nella scelta. Tanti i messaggi di risposta ai suo post perché al di là delie parole Ksistof Lavrinovic è stato davvero uno dei giocatori più amati dal popolo biancoverde. Altri stanno provando a sostituirlo, sognano di restare a Siena per far parte di un nuovo ciclo. Il lavoro a Bormio prosegue incessante e questa sera (palla a due alle 19,45) la Montepaschi affronterà la sua prima amichevole estiva. C'è stato io scrimmage di Piacenza, è vero, ma la qualità dell'avversaria (Torino) non poteva essere certo rappresentativa per capire a che punto è la squadra. Stasera con Avellino, quindi Luca Banchi potrà trarre un primo bilancio. Quanto sia indicativo è difficile dirlo. C'è da valutare, semmai, lo stato di Kemp e Kasun, arrivati in netto ritardo di condizione rispetto ai compagni. A Piacenza contro Torino non c'erano, stasera non è escluso che possano giocare qualche minuto. Qualcosa in più si potrà senz'altro vedere nel 'back-to-back' con il Galatasaray che concluderà la settimana di Bormio. La prima partita il 31 agosto, la seconda il 2 settembre a Sondrio. Poi il viaggio in Francia. Ma intanto c'è Avellino. Dopo l'intenso allenamento di ieri sera, questa mattina spazio solo per la sessione di tiro come succede nelle partite ufficiali durante la stagione. Alia Supercoppa mancano 25 giorni.
f.c.